Valutazione degli Inquinanti Aerodispersi - Indagini Ambientali
Cos'è
Il monitoraggio degli inquinanti aerodispersi prevede la rilevazione e misurazione degli agenti presenti nell’aria che si possono rivelare potenzialmente pericolosi per l’ambiente o per la salute dei lavoratori, onde tutelare al meglio le condizioni igienico sanitarie degli stessi.
La presenza dell’inquinamento da sostanze chimiche nell’ambiente di lavoro può divenire, a seconda della concentrazione raggiunta dagli inquinanti nell’aria respirata dai lavoratori, di notevole rischio e/o nocumento. Si rende necessario, pertanto, il controllo periodico delle condizioni di inquinamento di ogni ambiente di lavoro, per verificare e individuare la tipologia di inquinamento chimico presente e valutarne le concentrazioni.
I vantaggi
- misurare il corretto livello di rischio a cui sono esposti gli operatori;
- analizzare e individuare gli eventuali danni;
- adottare le corrette misure di prevenzione e protezione;
- prevenire malattie professionali.
A chi serve?
Qualsiasi attività artigianale o industriale produce, durante le fasi di lavorazione, dei microinquinanti (polveri, fumi, vapori, etc.) che si disperdono nell’aria degli ambienti di lavoro. Alcuni inquinanti possono essere dispersi in ambiente di lavoro anche dove non siano previste lavorazioni specifiche (es. depositi o uffici) se sono comunque presenti particolari sorgenti quali materie prime estremamente volatili o manufatti contenenti amianto.
Rinnovi
La valutazione va aggiornata periodicamente in base al risultato ottenuto ed ogniqualvolta intervengano mutamenti notevoli. Normalmente, la periodicità viene fissata tra 1 e 3 anni.