Valutazione del Rischio Biologico
Legato all'emergenza COVID-19.
Cos'è
La valutazione per il rischio da agenti biologici (COVID-19) integra il DVR a seguito della diffusione del Coronavirus nel territorio nazionale, per la parte luogo di lavoro secondo il Protocollo condiviso di regolazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro.
In base alla tipologia di attività svolta in azienda, viene effettuata un’analisi specifica per valutare la probabilità di diffusione del contagio nelle aree aziendali. Tale valutazione ha lo scopo di informare il Datore di Lavoro e i lavoratori delle procedure da seguire per evitare la diffusione del virus e le direttive da seguire in caso di persona infetta.
I vantaggi
- individuare rischi per la salute dovuti agli agenti biologici utilizzati;
- stabilire quali sono le precauzioni da prendere per evitare l'esposizione;
- stabilire le misure igieniche da osservare;
- conoscere la funzione degli indumenti di lavoro protettivi e dei dispositivi di protezione individuale ed il loro corretto impiego;
- precisare le procedure da seguire per la manipolazione di agenti biologici del gruppo 4;
- individuare il modo di prevenire il verificarsi di infortuni e le misure da adottare per ridurne al minimo le conseguenze.
La normativa di riferimento è il Titolo X del D.Lgs 81/08.
A chi serve?
A tutte le attività, in quanto è stata aggiunta la valutazione del rischio da SARS-CoV-2 dall’art. 4 del D.L. n. 125 del 07/10/2020.
Rinnovi
Non ha una scadenza precisa ma va rielaborato ogniqualvolta vi siano modifiche del processo produttivo, della organizzazione del lavoro significative ai fini della salute e sicurezza dei lavoratori o nel caso di modifica della normativa vigente.